Simone Inzaghi è pronto per Atletico Madrid-Inter, ma nonostante il vantaggio maturato all’andata non si fida dei colchoneros di Diego Pablo Simeone.
Il tecnico nerazzurro conosce le insidie di una sfida che non sarà assolutamente facile da affrontare nella bolgia del Wanda Metropolitano.
In conferenza stampa il tecnico ha specificato sulla gara di domani: “Non posso sapere cosa ha studiato Simeone per la partita, ma so che loro giocano con il nostro sistema e alle volte vanno sul 4-4-2. La differenza la farà l’interpretazione dei giocatori più che il modulo in sé. Siamo venuti qui per fare una partita importante”.
Sulla svolta offensiva del Cholo spiega: “Quest’anno abbiamo fatto bene contro squadre che ci sono venute a prendere, ma anche contro chi ci ha aspettato. Loro cambiano durante il corso della partita e hanno giocatori di grande qualità. Sicuramente sarà una gara molto intensa e dovremo gestire al meglio le difficoltà che capiteranno”.
Quando gli propongono il parallelismo con la squadra del triplete di Mourinho, risponde: “Sappiamo tutti la storia del 2010, hanno fatto qualcosa di grandioso. Noi siamo sul nostro percorso, alla finale di Istanbul dello scorso anno ci siamo arrivati con orgoglio. Ora vogliamo continuare, lasciando da parte per un attimo il campionato e questa gara l’abbiamo preparata al meglio”.
Simone Inzaghi alla vigilia di Atletico Madrid-Inter
Dubbi di formazione per Simone Inzaghi alla vigilia di Atletico Madrid-Inter e non si nasconde il tecnico che specifica: “Ho diversi ballottaggi in testa. Acerbi è rientrato col Bologna, De Vrij ha fatto una partita più bella dell’altra, magari faccio riposare una mezzala. Anche Dumfries e Darmian stanno facendo molto bene. L’unica cosa che mi preoccupa è non avere a disposizione Carlos Augusto e Arnautovic che all’andata sono stati fondamentali”.
Quando gli chiedono cosa lo preoccupa della sfida specifica: “In casa si trasformano, in campionato nessuno ha fatto meglio di loro in casa. Nelle ultime 29 gare hanno perso tra le mura amiche solo contro l’Athletic Bilbao e non lo meritavano. Sappiamo cos’è l’Atletico e chi è Simeone. Non speculeremo sulla gara dell’andata“.
Ma questa Inter è nata a Istanbul? “Non sono d’accordo, guardo il percorso dei tre anni e quello che abbiamo fatto nelle coppe superando un girone difficile con gare come quelle contro Liverpool e Real Madrid. Nei tre anni siamo sempre andati agli ottavi, una cosa non scontata nei dieci anni precedenti. Contro l’Atletico non sarà una partita facile”.
